Gli angiomi (noti anche con il termine emangiomi) sono delle formazioni patologiche consistenti prevalentemente in intrecciature fortemente irregolari di strutture vascolari. Spesso si presentano come puntini congeniti (le cosiddette "voglie") di colore rosso scuro, costituiti da un agglomerato anomalo dei vasi sanguigni nella pelle. Esistono alcune distinzioni di base degli angiomi a seconda del contenuto dei vasi sanguigni (emangioma nel caso in cui contengano sangue, linfangiomi se è presente linfa) e inoltre per la diversa forma con cui si possono manifestare esteticamente, ossia piani (noti come macchie vinose), tuberosi (per via della loro sporgenza), sottocutanei o cavernosi, misti a due stadi (tuberoso e sottocutaneo) e stellari.
Emangiomi e linfangiomi – Queste due grandi categorie di angiomi si differenziano, oltre che per il contenuto dei vasi sanguigni, anche per le sedi anatomiche presso cui si sviluppano.Colpisce prevalentemente il labbro, la lingua e le gengive, potendo interessare anche più sedi contemporaneamente. Presenta volume vario con limiti netti per la stretta relazione con i tessuti contigui e per l’adesione che contraggono con la mucosa sovrastante. Eccezionalmente la superficie si può presentare ulcerata. Si distinguono in angioma piano e cavernoso. L’angioma piano si presenta come una chiazza leggermente rilevata sul piano mucoso, di estensione variabile, di colorito rosso-bluastro, frequentemente a carico del labbro, costituito istologicamente da numerosi capillari a contenuto ematico, rivestiti da cellule endoteliali. L’angioma cavernoso si presenta come una tumefazione a superficie bernoccoluta di colore rosso violaceo, di consistenza molle, a volte dura per la presenza di fleboliti, a limiti indistinti. Il laser a diodi, in virtù della sua lunghezza d’onda di 810 nm selettivamente assorbita dal tessuto ematico, rappresenta lo strumento di elezione nel trattamento chirurgico di queste lesioni vascolari. A seconda della natura, delle dimensioni e della zona di localizzazione è possibile agire con il laser seguendo diverse procedure. Se l’angioma è localizzato in zone estetiche o riccamente vascolarizzate , come il labbro superiore o inferiore e la lingua, si può attuare la procedura di coagulazione interna laser. Questa tecnica sfrutta l’effetto emostatico del laser ad una potenza di 2-3 W andando a perforare l’epitelio della lesione con la fibra ottica.